Migliore crema ragadi piedi? Le ragadi rappresentano un problema particolarmente fastidioso per la pelle e per la salute, ed utilizzare i migliori prodotti per la cura della pelle è fondamentale per poterla rinforzare e renderla più resistente agli attacchi esterni, che potrebbero degenerare in dermatiti e di conseguenza in potenziale insorgenza di ragadi.
Durante i mesi invernali a causa del freddo e del vento la pelle è soggetta a tutta una serie di stress, che la rendono debole, con frequenti fenomeni di screpolature ed irritazioni, che possono aggravarsi e provocare desquamazioni, con possibilità di infezioni di vario genere, nel caso delle ragadi.
Le parti del corpo colpite possono essere di vario genere, e solitamente le mani ed i piedi vengono colpiti più di frequente; nel caso di questi ultimi, le ragadi possono essere provocate dall'abitudine di calzare scarpe particolarmente strette, che provocano uno sfregamento eccessivo, aumentando anche la sensazione di dolore e prurito; in particolare, la zona più colpita è quella del tallone, e se particolarmente profonde, le ragadi possono anche portare al sanguinamento, condizione da evitare assolutamente, in quanto aprirebbe le porte ai batteri, con pericolo di infezioni anche gravi.
Come di consueto quando si tratta di ragadi, oltre alle cause ambientali (che nel caso dei piedi non rappresentano un fattore particolarmente scatenante) bisogna considerare i fenomeni relativi alle allergie ed alle dermatiti conseguenti; si fa riferimento alle dermatiti da contatto con una serie di sostanze che possono causare delle reazioni allergiche a carico della pelle, come nel caso del nichel o anche del glutine. Se la pelle si trova in una condizioni di scarso nutrimento o idratazione, anche delle irritazioni con prurito diffuso possono portare alle screpolature, che poi si trasformano in ragadi se non trattate in maniera adeguata.
A meno che le ragadi non dipendano da malattie specifiche, il trattamento solitamente prevede l'utilizzo di pomate e creme, oltre che a vari prodotti di tipo cosmetico, appositamente studiati per rendere la pelle più morbida ed idratata, e più resistente alle screpolature; purtroppo, come spesso accade, i cosmetici di tipo tradizionale che si trovano comunemente in commercio sono caratterizzati dalla presenza di ingredienti di origine chimica, come siliconi, parabeni e petrolati, che non sono in grado di fonrire alla pelle il giusto apporto di acqua e nutrienti necessari.
Oltre alla presenza di ingredienti di origine chimica, in molti cosmetici possiamo trovare delle tracce non volute di nichel, che sono fra le prime cause delle dermatiti da contatto; in altri casi è possibile che pur utilizzando degli ingredienti naturali, essi possano contenere il glutine, e quindi rappresentare un pericolo per chi applica il prodotto sui piedi già colpiti dalle ragadi, sulla pelle cioè particolarmente esposta ad attacchi dall'esterno. La preferenza deve orientarsi necessariamente sui prodotti naturali e bio al 100%, formulati appositamente per non rappresentare un pericolo anche per i soggetti allergici, intolleranti ed ipersensibili.
Le ragadi rappresentano un problema della pelle abbastanza diffuso, e nel caso dei piedi si tratta di un disturbo che può essere anche abbastanza invalidante, dato che colpendo prevalentemente la base del tallone poggiano direttamente a terra, acuendo la sensazione di dolore; in questo articolo andremo ad indicare la migliore crema ragadi piedi, descrivendo anche il modo in cui le ragadi mettono a repentaglio la salute della pelle e dell'organismo in generale.
Da cosa è formata la pelle
Prima di addentrarci nella trattazione della migliore crema ragadi piedi, occorre fare un pò di chiarezza sulla struttura e le funzioni della pelle; essa è un organo molto complesso, il più esteso del corpo umano, dato che la superficie arriva anche a 2 mq, e si contraddistingue appunto per la grande elasticità e resistenza; la pelle rappresenta la parte più esterna dell'apparato tegumentario, dato che subito sotto si trova lo strato dell'ipoderma, composto in larga parte da tessuto di tipo adiposo, e negli strati più profondi la pelle aderisce in maniera molto forte ai muscoli ed alle ossa, permettendo comunque la massima libertà di movimento, grazie alle sopracitate qualità di elasticità e resistenza. Dal punto di vista strutturale, essa è formata dall'epidermide, dal derma e dall'ipoderma, composti a loro volta da numerosi altri strati, che rendono la pelle molto compatta ed elastica al tempo stesso.
Principali funzioni della pelle
La pelle assolve a numerose funzioni assolutamente indispensabili; essendo estremamente compatta, è un ottimo scudo contro tutte le minacce provenienti dall'esterno, e presenta al suo interno moltissime terminazioni nervose, responsabili del senso del tatto e delle sensazioni legate alle differenti temperature, ed in generale di tutte le varie sensazioni provenienti dal mondo esterno. Un'altra funzione molto importante è quella legata alla termoregolazione, dato che è in grado di mantenere costante la temperatura corporea attraverso la vasodilatazione e la vasocostrizione (nel caso in cui ci sia la necessità di cedere calore all'esterno o al contrario di mantenerlo), ed è in grado anche di espellere attraverso i pori tutte le sostanze di rifiuto, per via del sudore.
Con l'avanzare dell'età, la pelle diventa progressivamente sempre più sottile e fragile, conseguenza della ridotta presenza di acqua nei tessuti; la pelle in condizioni normali racchiude circa il 20% dell'acqua totale dell'organismo, e una pelle idratata correttamente è composta da una percentuale pari al 70% negli strati più profondi. Occorre precisare che la concentrazione dell'acqua va a ridursi progressivamente, mano a mano che si risale dagli strati più profondi fino alla superficie, dove la percentuale si riduce intorno al 30%.
Oltre alla riduzione della percentuale di acqua contenuta all'interno della pelle, l'avanzare dell'età porta anche ad una diminuzione della concentrazione di acido ialuronico, sostanza che come sappiamo è resposabile del grado di tonicità ed elasticità della pelle; per dare un'idea di come l'età influisca sulla pelle, possiamo citare i dati relativi alla quantità di acido ialuronico, che passa da una concentrazione dello 0,03% nelle donne di età compresa tra i 19 ed i 47 anni allo 0,015% nelle donne di circa 60 anni, riducendosi ulteriormente allo 0,007% intorno ai 70 anni.
Cosa sono le ragadi piedi
In generale, con il termine ragadi si fa riferimento a delle lesioni che si presentano come dei tagli lineari, a danno della pelle e delle mucose, che possono presentarsi in varie parti del corpo, come piedi e mani, ed in generale in tutti quei punti dove la pelle è particolarmente rigida e poco elastica, e sottoposta a continui sfregamenti.
Le ragadi non sono particolarmente prodonde, e riguardano principalmente l'epidermide ed il derma; anche in questo modo, esse possono risultare particolarmente dolorose a causa delle lacerazioni, soprattutto quando colpiscono le mani o le labbra, che sono in coninuo movimento. Se le ragadi non vengono curate in maniera tempestiva, possono provocare sanguinamento, ed in un ridotto numero di casi, anche rilascio di secrezioni; alla base delle ragadi vi è uno stato di secchezza della pelle particolarmente grave, con conseguente perdita di elasticità, che ricordiamo essere una delle caratteristiche che contraddistinguono la pelle.
Oltre alla secchezza, le ragadi possono essere provocate dalle dermatiti da contatto, soprattutto quando non vengono curate in maniera efficace, e da forme di infezione di vario tipo; anche l'utilizzo di detergenti troppo aggressivi può aggravare le condizioni della pelle eccesivamente secca ed indebolita, facilitando l'insorgenza delle ragadi; solitamente, basta effettuare un esame visivo della pelle per individuare in tempo ogni possibile alterazione della pelle.
Per curare le ragadi solitamente si ricorre all'applicazione di pomate cicatrizzanti e antibiotiche, che aiutano a far rimarginare le lesioni e ad impedire le infezioni, ma è possibile intervenire con una serie di rimedi fatti in casa a base di ingredienti naturali, che vanno a nutrire la pelle in modo da ripristinare il corretto tenore lipidico, che da alla pelle la sua caratteristica elasticità.
Come curare le ragadi ai piedi in modo naturale
Prima di passare a soluzioni più radicali con prodotti specifici, si può procedere con dei rimedi a base di ingredienti naturali, mirati a ripristinare il corretto grado di idratazione ed il giusto contenuto lipidico; come prima mossa, sarebbe opportuno praticare un delicato scrub per rimuovere la pelle secca, utilizzando sapone misto ad olio di oliva e zucchero, sulla parte inferiore del tallone, dove le ragadi risultano più profonde.
Per nutrire la pelle e renderla più elastica, si possono utlizzare vari oli, come l'olio di oliva, l'olio di cocco e l'olio di jojoba, o anche il burro di karitè; sarà sufficiente preparare degli impacchi o applicarli direttamente sulla parte inferiore del piede, per lenire il doloro provocato dalle ragadi ed al contempo ristabilire il film idrolipidico, che protegge e rinforza la pelle, accelerando i tempi di guarigione. Anche l'olio di Argan si rivela molto utile, ricco di vitamina E e Omega 6, nutrienti che aiutano la pelle ad essere più forte e quindi meno soggetta a fenomeni di screpolatore e di conseguenza delle ragadi.
Nel caso in cui si vogliano combattere le infiammazioni, è possibile utilizzare la calendula, attraverso delle pratiche pomate che con la loro azione lenitiva ed antifiammatoria danno immediato sollievo alla pelle; molto efficace è anche l'aloe vera, sia al naturale che in forma di gel, da applicare direttamente sulle parti più dolenti.
Ovviamente, è opportuno curare anche l'alimentazione, preferendo cibi ricchi di acqua e vitamine come frutta e verdura fresche, evitando i grassi ed in generale i cibi irritanti che potrebbero aggravare l'infiammazione a carico della pelle; bere molta acqua aiuta la pelle a ritrovare il suo naturale equilibrio e ad essere preparata a resistere agli attacchi esterni, non solo contro le ragadi ma anche contro le varie dermatiti da contatto e le potenziali infezioni.
Questi rimedi naturali sono sicuramente efficaci per preparare la pelle a dei trattamenti con prodotti più specifici in grado di rimuovere ogni possibile causa di infezione, ma si può intervenire anche con dei cosmetici naturali e bio al 100%, che grazie alla loro formulazione possono ripristinare il naturale equilibrio della pelle, in maniera delicata ed efficace, senza alcun pericolo per la salute nel lungo termine.
Che crema usare per le ragadi ai piedi
Per una cura delle ragadi più efficace, esistono dei prodotti cosmetici per la cura delle pelle, specifici per i piedi, in grado di consentire un rapido miglioramento delle condizioni delle parti più soggette a stress prolungati, localizzati soprattutto nella parte inferiore del piede e in corrispondenza del tallone. Se si vuole impedire di arrivare a conseguenze negative per i piedi, bisogna anche prestare attenzione alle calzature, in quanto l'utilizzo dei tacchi è in grado di stressare ulteriormente il piede e provocare danni al tallone.
L'unico modo per evitare queste problematiche e ottenere al contempo ottimi risultati è quello di rivolgere l'attenzione sui prodotti totalmente di origine naturale, come la crema piedi bio nickel free e nickel tested Bionclé, proveniente da agricoltura biologica certificata e 100% di origine vegetale, a base di bava di lumaca pura ed olio extra vergine di oliva.
Le proprietà benefiche della bava di lumaca sono ormai ben note, e la crema piedi Bionlcé è in grado di rendere la pelle dei piedi liscia e vellutata con poche applicazioni, anche nel caso di pelle particolarmente secca ed inspessita, fenomeni abbastanza frequenti quando si parla della pelle dei piedi. Oltre alla bava di lumaca, è presente anche l'olio extra vergine di oliva, dotato di notevoli proprietà idratanti, protettive e restitutive, che rafforzando la struttura cutanea della pelle secca la rendono liscia e vellutata; non si tratta di una morbidezza artificiale come quella tipica dei prodotti con presenza di siliconi, ma che deriva da una pelle in salute e tonica, idratata e nutrita in profondità.
Conclusioni su Migliore crema ragadi piedi
Siamo giunti alle conclusioni di questo articolo su migliore crema ragadi piedi, dove abbiamo descritto il fenomeno delle ragadi ai piedi ed i migliori rimedi per curarle, favorendo la cicatrizzazione e quindi l'eliminazione delle ragadi.
Sul mercato esistono moltissimi prodotti per la cura delle ragadi, ma nel caso degli ingredienti di origine chimica essi danno soltanto un'illusione di benessere, ed anzi vanno a creare delle barriere che impediscono la naturale traspirazione della pelle, oltre a non apportare i nutrienti necessari al mantenimento del tenore idrolipidico, essenziali per mantenere la pelle elastica e resistente anche all'insorgenza delle ragadi.
Spesso le ragadi sono precedute dalle dermatiti, che derivano dal contatto con sostanze che possono scatenare delle reazioni allergiche nei soggetti ipersensibili e predisposti, reazioni che possono derivare anche dall'utilizzo di prodotti cosmetici inappropriati, troppo aggressivi, che sortiscono l'effetto contrario alla pelle, peggiorando la situazione.
Nel caso specifico dei piedi, indossare calzature eccessivamente strette può aggravare il problema delle ragadi a causa dell'eccessivo sfregamento, quindi sarebbe opportuno in questi casi indossare delle scarpe più comode, per alleviare il dolore durante le fasi acute. Se non si cura la pelle in maniera efficace, le ragadi potrebbero ripresentarsi, quindi oltre all'applicazione di creme e prodotti ad hoc occorre nutrire la pelle in profondità, attraverso una corretta alimentazione e stili di vita adeguati, per rinforzarla e renderla più elastica e tonica.
L'utilizzo di creme naturali e bio al 100% a base di ingredienti quali l'acido ialuronico e la bava di lumaca pura può eliminare il rischio di insorgenza futura delle ragadi, senza alcun rischio per la salute nel lungo termine.
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