Quali sono gli Alimenti che contengono Nichel? Gli alimenti che contegono Nichel sono molteplici e sono sopratutto il cacao, i crostacei, i molluschi, i cereali integrali, i semi e molti altri alimenti di uso comune. Vedremo a seguire nel dettaglio quali ne contengono di più e quali alimenti vanno consumati moderatamente nel corso della giornata. Perchè c'è questa particolare attenzione a capire quali sono gli alimenti che contengono Nichel? Cosa può causare un eccesso di Nichel e quali sono le cause più comuni? Vedremo di rispondere a tutti questi quesiti di seguito.
Il Nichel e l'allergia al Nichel è una materia particolarmente delicata, in quanto la sua presenza nel corpo oltre certi limiti può causare delle reazioni avverse ovvero delle vere e proprie allergie che possono comportare una reazione del sistema immunitario più o meno accentuata; queste si palesano con la comparsa di eczemi cutanei che possono presentarsi in varie parti del corpo con manifestazioni cutanee anche piuttosto gravi.
Un eccesso di Nichel nel nostro corpo, come accenanto sopra, può comportare il manifestarsi di reazioni avverse del nostro corpo causate da una risposta anticorpale accentuata. Il nichel può essere introdotto nel nostro corpo sotto varie forme ossia tramite prodotti cosmetici che applichiamo sulla nostra pelle, tramite la presenza di gioielli o di biogiotteria che non ne sono privi ma anche e sopratutto attraverso l'introduzione di alimenti che possono contenere in maniera più o meno accentuati tracce di nichel. Come vedremo più avanti ci sono alcuni alimenti che in natura ne sono costituiti ma ci sono alti alimenti che lo contengono per contaminazione o per inquinamento.
Che cos'è e a che cosa serve il Nickel (Nichel)
Il Nichel è un metallo facente parte della famiglia dei metalli duri e duttili che vede il suo impiego specie nelle leghe metalliche come ad esempio l'acciaio inossidabile ovvero un acciaio con alta resistenza ai fenomini dell'ossidazione e corrosione restituendo un metallo più resistente e duraturo nel tempo e nell'ambiente. Il Nicehl viene impiegato non solo nell'acciaio ma anche in numerose leghe metalliche per conferire e migliorae le capacità della lega. In chimica è contraddistinto dalla sigla Ni ed in natura è fortemente presente; contraddistinto dalla sua colorazione argentea e dalla sua naturale lucentezza.
Come già detto il Nichel viene impiegato in tantissime leghe per costituire oggetti di larghissimo uso comune come lo possono essere le monete oppure le forbici; grazie alle sue caratteristiche intrinsiche dona lucentezza, durevolezza e resistenza rispetto al semplice metallo. Oltre a questi due oggetti di uso comune lo si trova in special modo negli attrezzi di lavoro dove grazie alla forgiatura specifica dona una forte resistenza e durevolezza. Tutti i migliori attrezzi usano leghe a base di Nichel proprio per questo scopo.
In realtà il Nichel viene anche usato per costituire gioielli ed in particolare i prodotti di bigiotteria dove conferisce brillantezza e resistenza a gli agenti atmosferici. Infine come già accennato lo troviamo anche in numerosi prodotti cosmetici allo scopo di aumentare le capacità e l'efficacia degli ingredienti ma in realtà spesso è presente poichè gli ingredienti con i quali sono costituiti non sono certificati nè biologici nè tantomeno hanno diciture Nickel Free e Nickel Tested.
Allo stessa stregua, però, è un elemento altamente inquinante poichè è un elemento volatile che può essere inalato ossia respirato direttamente dai nostri polmoni durante la respirazione; può anche inquinare le falde acquifere dei terreni e del sottosuolo. Ecco che emergono i primi effetti negativi di questo metallo.
La Biologia del Nichel nel nostro corpo
Prima di elencare e conoscere gli alimenti che contengono Nichel è opportuno soffermarci sul ruolo che questo metallo svolge all'interno del nostro corpo in quanto al contrario di cosa si possa pensare, nelle giusste quantità, svolte molte funzioni fondamentali.
Anche se di fatto è un metallo, il Nichel è un elemento naturale ovvero presente in modo naturale nell'ambiente, negli animali e nelle piante. Il nostro corpo lo assume giornalmente in piccole quantità attraverso gli alimenti ma anche attraverso contaminazione di oggetti e cosmetici. La sua assunzione, pertanto, è essenziale negli essere viventi in quanto svolge anche funzioni fondamentali nel metabolismo come nel processo di rilascio di alcuni ormoni, nel processo di ossidazione dei lipidi e degli zuccheri ma non solo ha un ruolo molto importante nel DNA e nel RNA per la sua stabilità e preservanza all'interno della membrana cellulare. Il Nichel lo troviamo in tantissime parti del nostro corpo come le ossa, la saliva o addirittura nel pancreas e determina il buon funzionamento dei processi omeostatici del nostro corpo ossia alla capacità di autoregolazione per il mantenimento dell'ambiente interno in virtù di quello esterno L'esempio più banale e la capacità di termoregolazione del nostro corpo in funzione della temperatura esterna.
Ciò però non significa che ne dobbiamo assumere quantità elevate giornalmente, in quanto vero che ha funzioni fondamentali nel nostro corpo ma un suo eccesso può portare ad una reazione eccessiva delle difese immunitarie (nel caso di allergie), a fenomeni di avvelenamento oppure in casi estermi anche allo sviluppo di forme tumorali. Il fabbisogno giornaliero di un adulto è compreso tra 0,2 mg fino a 0,5 mg.
Alimenti che Contengono Nichel
Il Nichel è contenuto in diversi alimenti che assumiamo quotidianamente senza nemmeno pensarci. Questo metallo si trova in diversi alimenti naturali ed artificiali per tre motivi fondamentali:
- Parte costituente dell'alimento stesso
- Contaminazione
- Inquinamento
Il Nichel è un costituente fondamentale in diversi nutrimenti, del resto abbiamo detto che il nostro corpo lo contiene in diversi parti del corpo ed ecco perchè molti animali lo contengono sopratutto molluschi e crostacei ma anche diversi vegetali come la maggior parte dei cereali integrali ed i semi.
Nella seconda categoria invece troviamo tutti quei alimenti che per contatto o inquinamento ne contengono una quantità rilevante. Tra questa categoria rientrano tutti quei prodotti raffinanti oppure lavorati industrialmente in quanto la contaminazione del metallo segue il percorso durante le fasi della lavorazione poichè vi è un contatto diretto con gli strumenti ed i macchinari preposti a questo scopo. Ma il contatto può avvenire paradossalmente anche a casa utilizzando strumenti per la cucina di lavorazione che sono costruiti utilizzando questo metallo.
Il Nichel può far parte degli alimenti, diversamente dalle due categorie precedenti, per inquinamento dei vegetali che come nel caso ad esempio del cavolfiore può avvenire tramire un inquinamento diretto del terreno, acqua per irrigazione con forte presenza di diversi metalli, pioggie acide che scaturiscono da un'atmosfera piena di smog con forti inquinanti, falde acquifere dove confluiscono diversi inquinanti.
Alimenti che Contengono Nichel in misura elevata
Ecco di seguito gli alimenti particolarmente ricchi di Nichel che si possono trovare nella loro forma naturale e che andrebbero consumati in maniera saltuaria, specie se non si coonosce l'origine:
- Molluschi
- Crostacei
- Cacao e suoi derivati
- Cereal Integrali
- Semi
- Noci e Nocciole
- Legumi
Alimenti che Contengono Nichel in misura considerevole
Qui invece troverete tutti gli alimenti che contengono Nichel e che andrebbero consumati con moderazione:
- Alimenti confezionati che hanno subito lavorazione e/o trasformazione
- Alloro
- Aringhe
- Asparagi
- Astici
- Banane
- Broccoli e Cavolfiori
- Cannella
- Carote
- Cereali (non integrali ma a chicco intero)
- Cetrioi
- Cibi in scatola e lattina
- Cicoria
- Ciliege
- Cipolle
- Fegato ed altre interiora
- Frutti di mare
- Latte di vaccino pastorizzato
- Lievito
- Meloni
- Noce Moscata
- tutti gli Oli vegetali
- Pepe
- Salmone
- Sedano
- Sgombro
- Spinaci
- Tonno
- Vino
Alimenti che Contengono poco Nichel
Qui invece alcuni alimenti che sono poveri di Nichel e possono essere consumati senza alcun problema:
- Aglio
- Acqua
- tutti gli Agrumi
- Albicocche
- Birra
- Caffè
- Agnello
- Maiale
- Manzo
- Vitello
- Cavolo
- Farine raffinate di mais, segale e frumento
- Lattuga
- Margarina
- Mele
- Olio di girasole
- Patate
- Pere
- Pesce
- Pinoli
- Ravanelli
- Riso
- Sale da cucina
- Susine
- Uova
- Uva
Reazioni Avverse del Nichel
Quando il nostro corpo decide di reagire ad un eccesso di Nichel, presente nel nostro organismo, si innesca una reazione avversa chiamata appunto Allergia al Nichel. Non tutti manifestano reazioni allergiche solo con l'alimentazione per un eccesso di Nichel ma la maggior parte di essi, circa il 75% reagisce con una forte manifestazione del sistema immunitario quando vi è un contatto diretto con questo metallo. Statisticamente una reazione avversa dermatologica, solo con l'introduzione degli alimenti, si ha soltanto nel 25% dei casi, negli altri casi, come già detto, è necessario il contatto diretto anche al metallo. Quindi, si capisce bene che contatto diretto al metallo e ingerimento per via orale tramite gli alimenti è una combinazione "fatale".
L'allergia si manifesta tramite la comparsa di un Eczema chiamato da contatto poichè il i globuli bianchi, domandati dal nostro sistema immulogico, hanno reagito al contatto diretto al metallo. Questo contatto non solo può essere scaturito da ciò che viene indossato come gioielli e bigiotteria ma anche attraverso la cosmetica, la farmacologia e la detersione con shampii e saponi; non a caso risulta strettamente necessario che i prodotti ne siano privi. Se non avete dimistichezza con alcuni termi vi consigliamo di approfondire Cosa Significa Nickel Free e Nickel Tested dove troverete un interessante articolo sui significato di Nickel Free e Nickel Tested e sua cosa sia meglio.
Dicevamo la manifestazione più lampante si palesa attraverso una Dermatite da Contatto ossia una forte infiammazione della cute dove ci è stato il contatto ma in molti casi questo stato infiammatorio si può evidenziare anche in altri parti del corpo dove non vi è stato nemmeno il contatto; non sempre infatti lo stato infiammatorio si evidenzia solamente dove vi è stato il contatto con il Nichel. Una volta scatenata l'allergia vi è un arrossamento evidente della pelle che può portare a veri e propri eritemi cutanei con fenomeni di desquamazione, vescicole ed ulcere; il fenomeno ha diversi stadi a seconda di come la reazione si scatena in maniera più o meno accentuata e a seconda del quantitativo di Nichel che il nostro organismo ha immagazzinato nel tempo. Più presto si interviene e più in fretta si possono attenuare e debellare i sintomi che sono scaturiti dall'allergia.
Altri fattori che incidono sulla manifestazione cutanea a parte la concentrazione del metallo presente nel nostro corpo, il tempo con cui siamo stati a contatto con il metallo, altri fattori che intervengono sono una nostra predisposizione genetica, l'ambiente non solo come inquinamento atmosferico ma anche come umidità o secchezza dell'aria ed altri traumi che si sono creati durante l'esposizione al metallo.
Per quanto riguarda gli effetti negativi a lungo termine e più gravi è bene ricordare che l'IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) ha inserito alcuni composti presenti nel Nichel, per inalazione, nel gruppo 1 ovvero tra le sostanze cancerogene per l'uomo mentre il metallo è stato inserito nel gruppo 2B ossia tra quelle sostanze possibilmente cancerogene per l'uomo.
Motivo per cui bisogna limitare, per quanto possibile, l'assunzione di alimenti che contengono Nichel dato che potenzialmente potranno esserci effetti negativi anche abbastanza di rilievo.
Alcuni consigli pratici ed utili
Come già detto è sempre, meglio quando si comprano gli alimenti, di scegliere quelli con certificazione di origine biologica in quanto si evita o riduce al minimo la possibilità di avere sulla tavolta prodotto alimentari inquinati e contaminati con Nichel ed altre sostanze nocive.
Poichè la contaminazione può avvenire anche a casa è opportuno utilizzare pentole smaltate, in vetro, in alluminio oppure in altri materiali garantiti.
Per chi indossa gioielli e bigiotteria in generale deve prestare molta attenzione a questi ornamenti e verificare con certezza che siano privi di nichel.
Lo stesso discoso vale per i contatti con la pelle di creme ed altri prodotti cosmetici, profumi, detergenti come shampii, bagnoschiuma e saponi e cercare quei prodotti nichel tested o nichel free.
Evitare di utilizzare monete e limitare il loro contatto per quanto possibile e preferire pagamenti digitali, carte di credito o banconote.
Un altro consiglio è quello di non fumare, in quanto l'inalazione del fumo contiene tantissim sostanze nocive tra le quali anche il nichel che entra nel circolo sanguigno in poco tempo.
Praticare dello sport aiuta il fisico e la mente ed è molto importante per smaltire tossine ed altre sostanze dannose.
Alimenti che Contengono Nichel: Conclusioni
Come si può facilmente capire le ragioni della presenza del Nichel negli alimenti può essere causata da diversi fattori sia naturali sia in modo artificiale ma anche in modo inconsapevole Ecco perchè è sempre consigliato acquistare quanto più possibile alimenti, e non solo, quanto più possibile biologici per evitare nel limite del possibile di assumere cibi che contengono in misura ridotta questo pesante metallo quale il Nichel è.
Ci sono degli alimenti che in natura sono molto ricchi di Nichel come già visto i molluschi ma anche molti vegetali di uso comune come il Cacao, i cereali integrali, i legumi; in questi casi è opportuno limitarne il consumo nel tempo e/o cercare quanto più possibile di comprare prodotti di origine biologica certificata.
Ci sono altri alimenti che vanno consumati più moderatamente, pur non contenendo quantità elevatissime rispetto ai primi, ma anche in questo caso vale sempre la regola che bisogna puntare ad alimenti biologici certificati. Bisogna inoltre prestare molta attenzione all'inquinamento con cui questi alimenti sono a contatto ed evitare il più possibile i prodotti eccessivamente lavorati e modificati dai macchinari industriale in quanto il contatto con gli utensili in metallo, contenenti nichel, non fanno altro che contaminare i cibi. Una banale accortezza è ad esempio quando si beve acqua dal rubinetto, dove ovviamente sia possibile, è quella di non berla mai subito dopo dal rubinetto quando questo è rimasto per diverse ore chiuso; questo perchè l'acqua ristagnando nelle tubature in metallo può contaminare molto più facilmente l'acqua a seguito di un contatto prolungato nel tempo.
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