Shampoo naturale e neutro senza profumo, parabeni, petrolati e siliconi? I prodotti ad uso cosmetico, come anche quelli per l'igiene personale, presentano una lunga lista di ingredienti (la famosa INCI), una denominazione la cui forma è stata elaborata a livello internazionale per una totale armonizzazione fra i vari produttori; nella maggior parte dei casi, fra gli ingredienti di questi prodotti vi sono sostanze di tipo chimico (in varie percentuali), sostanze che come dimostrato da numerosi studi scientifici rappresentano un potenziale pericolo per la salute.
Abbiamo già visto, in precedenti articoli, che il ruolo dei cosmetici e dei prodotti per l'igiene in generale totalmente composti da ingredienti naturali e bio diventa sempre più importante, con incrementi a doppia cifra percentuali in termini di mercato; questo fenomeno scaturisce da un insieme di fattori, fra i quali troviamo la legislazione sempre più stringente in merito portata avanti a livello europeo (ma anche mondiale), oltre al riconoscimento della maggiore efficacia che hanno i prodotti bio nel combattere gli inestetismi della pelle.
Altra caratteristica che accomuna i prodotti composti anche da sostanze chimiche è la profumazione a volte troppo intensa, allo scopo di renderne più gradevole l'uso, e questa caratteristica non è molto apprezzata da un numero non trascurabile di persone, che inoltre spesso presentano fenomeni di allergia od ipersensibilità, anche in caso di un uso non troppo frequente.
Oltre alle problematiche legate alla presenza di sostanze di origine chimica, non bisogna trascurare l'efficiacia del prodotto; sul mercato esistono molteplici tipologie di shampoo, per trattare ogni tipo di cappelli (capelli secchi, capelli grassi, capelli fragili, ecc...), quindi occorre scegliere in maniera accurata la giusta formulazione, per risultati immediati e senza andare a stressare ulteriormente i capelli, in caso di uno shampoo troppo aggressivo od inadeguato.
Le sostanze che più frequentemente si trovano all'interno dei prodotti cosmetici e per l'igiene personale sono i parabeni, i siliconi ed i petrolati, e prima di addentrarci nella descrizione delle caratteristiche degli shampoo naturali e bio, è bene procedere con un piccolo approfondimento su come queste sostanze sono in grado di influire sulla qualità dei cosmetici in generale, e sui possibili danni alla salute in caso di utilizzo prolungato.
Shampoo con aggiunta di profumo
L'aggiunta di fragranze artificiali all'interno degli shampoo è una pratica molto comune, allo scopo di differenziarli dalla concorrenza e rendere i prodotti più attraenti e piacevoli all'uso; bisogna considerare anche le esigenze di mercato, dato che ovviamente si ha la tendenza ad acquistare ed utilizzare prodotti dal profumo gradevole. Gli shampoo più diffusi sono caratterizzati da una moltitudine di fragranze, che non rappresentano un problema nella stragrande maggior parte dei casi. Accanto alle fragranze sintetiche esistono anche fragranze ricavate da ingredienti naturali, che risultano meno nocive di quelli artificiali, ma anche in questi casi potrebbero dar luogo a fenomeni di ipersensibilità.
Queste fragranze risultano a volte troppo intense e pungenti, rendendo l'uso particolarmente fastidioso per chi non tollera determinate profumazioni. Oltre a questi aspetti, bisogna considerare i potenziali effetti irritanti sul cuoio capelluto delle fragranze impiegate, specie nei casi in cui si sia soggetti a fenomeni di ipersensibilità ed allergie; in caso di dermatiti o eczemi, l'uso di shampoo con l'aggiunta di profumo può essere molto pericoloso, dato che la pelle già particolarmente provata tenderebbe ad irritarsi maggiormente; i capelli presentano una struttura complessa e delicata al pari della pelle, e necessitano quindi della stessa cura.
I prodotti naturali sono privi di profumo anche per evitare queste problematiche, risultando particolarmente gradevoli per chi prova una sensazione di malessere, in caso di profumazioni troppo intense; i prodotti naturali di alta qualità sono infatti composti da ingredienti privi di odore, rendendo superfluo l'uso di fragranze sintetiche, a tutto vantaggio delle proprietà curative e cosmetiche degli ingredienti impiegati.
Shampoo a base di parabeni
Se le fragranze vengono inserite all'interno dei cosmetici allo scopo di renderli più gradevoli, occorre anche che gli stessi si mantengano inalterati per lunghi periodi di tempo, per non vanificare l'effetto delle fragranze stesse. Fra le sostanze più utilizzate abbiamo i parabeni, sostanze che vengono impiegate fin dagli anni 40 per via delle loro proprietà funghicide ed antibatteriche. I cosmetici come anche i prodotti per l'igiene (saponi, shampoo e bagnoschiuma) vengono realizzati in grande quantità, e quindi vi è l'esigenza di durare il più a lungo possibile, per evitare ogni possibile contaminazione; i parabeni rappresentano la soluzione, essendo perfettamente tollerabili in minime quantità dall'organismo, e consentono ai cosmetici ed ai saponi di durare anche per molti mesi, senza alcun tipo di decadimento.
Anche se i parabeni in minima quantità non arrecano danni immediati all'organismo, essi tendono ad accumularsi, non venendo smaltiti dal corpo, ed inoltre da alcuni anni esiste un acceso dibattito nella comunità scientifica sulla possibilità che i parabeni siano sostanze cancerogene (in particolare potrebbero far insorgere il tumore al seno) e che possano arrecare danni al sistema endocrino; in base a queste considerazioni, molte tipologie di parabeni sono state bandite già nel 2011 in Francia, con estensione all'intera Europa nel 2014, mentre nel mondo statunitense sono ancora consentiti, dato che le istituzioni non hanno rilevato delle correlazioni evidenti fra l'insorgenza dei tumori e l'impiego dei parabeni.
Dato che i parabeni verranno sempre più osteggiati dalle varie normative, per la conservazione di shampoo totalmente naturali si ricorre a sistemi alternativi, come il sottovuoto per evitare contaminazioni al suo interno; i prodotti migliori devono garantire un livello di sicurezza superiore, per essere utilizzate senza alcun pericolo di effetti collaterali anche nel lungo periodo.
Shampoo a base di petrolati
Fra le sostanze presenti all'interno di molti prodotti cosmetici e per l'igiene troviamo i petrolati, che sono sostanze derivate dagli scarti di lavorazione del petrolio; i petrolati presentano tutti delle caratteristiche simili fra loro, data la loro struttura di base, ed i derivati di migliore qualità vengono impiegati all'interno dei cosmetici per dare loro una maggiore morbidezza ed essere applicati in maniera più semplice, data la loro natura oleosa.
L'utilizzo di questo tipo di ingredienti al posto degli oli naturali ha ovviamente delle motivazioni economiche, e difatti i petrolati sono molto utilizzati soprattutto all'interno delle creme per il viso, proprio per la loro caratteristica resa simile a quella degli ingredienti naturali. Il loro impiego è ancora oggi piuttosto controverso, perché non è ben chiaro quali siano le conseguenze per il nostro organismo sul lungo periodo; se dal punto di vista legislativo occorrono tutta una serie di certificazioni per autorizzarne l'uso, non possiamo avere la certezza che anche i petrolati autorizzati siano sicuri al 100%, data la loro natura sintetica.
La percentuale di questi ingredienti si sta progressivamente riducendo all'interno delle varie tiplogie di shampoo, dato che i produttori stanno prendendo coscienza sui potenziali pericoli derivanti dall'impiego di sostanze di origine chimica; i prodotti totalmente di origine naturale sono sempre da preferire, e nei prossimi anni rappresenteranno sicuramente la maggioranza.
Shampoo a base di siliconi
I siliconi sono ricavati dal silicio, e dal punto di vista chimico si tratta di polimeri inorganici, che presentano una struttura diversa a seconda del tipo di sostanza che si vuole ottenere. I siliconi sono ampiamente utilizzati in molti ambiti, anche nella cosmesi, grazie alle proprietà conservanti, che rendono i composti particolarmente resistenti al tempo ed all'azione dei batteri, aspetti fondamentali quando si tratta di produrre una gran quantità di cosmetici, avendo la certezza che si conserveranno a lungo senza degradazioni.
Per quanto riguarda gli effetti sulla pelle, i siliconi sono in grado di creare una sorta di protezione aggiuntiva dagli agenti esterni, ed evita la disidratazione, mantenendo la pelle particolarmente morbida e setosa; lo stesso effetto è osservabile anche nel caso di applicazione sui capelli, ed a prima vista sembrerebbe che i siliconi non abbiano particolari effetti collaterali, dando anzi l'impressione di essere più igienici, convinzione diffusa quando si parla di prodotti chimici o di sintesi, paragonati ai prodotti di origine naturale.
Sfortunatamente, i siliconi danno solo un'impressione di benessere, e le sensazioni positive sulla pelle sono soltanto un'illusione; lo strato che creano sulla superficie infatti va ad inibire la traspirazione della pelle, portando a fenomeni di secchezza e irritazione; non si tratta di sostanze che portano nutrimento alla pelle, per cui anche se apparentemente efficaci sono controproducenti. Impedendo la traspirazione si creano le condizioni per far sorgere varie impurità, che alla lunga possono portare a vere e proprie patologie, da curare in maniera più invasiva.
Trattandosi di sostanze chimiche, non sono biodegradabili, e di conseguenza rappresentano un rifiuto che persiste in natura per un lungo periodo di tempo, aspetto che soprattutto di questi tempi è di cruciale importanza; i prodotti a base di siliconi non sono comunque tutti uguali, e a seconda della tipologia ma soprattutto della qualità del cosmetico possiamo riscontrare concentrazioni più o meno elevate, in relazione alle altre sostanze presenti.
Anche se un prodotto come il bagnoschiuma tende a non restare molto tempo a contatto con la pelle, la presenza di sostanze di origine chimica potrebbe comunque scatenare fenomeni di ipersensibilità ed allergie nei soggetti predisposti, senza considerare le fragranze impiegate, che se troppo intense possono risultare fastidiose per alcune categorie di utilizzatori. I prodotti totalmente a base di ingredienti naturali rappresentano l'unica soluzione, con rischi per la salute anche a lungo termine nulli ed i massimi effetti benefici sulla pelle.
Shampoo naturale senza profumo, parabeni, petrolati e siliconi
Lo shampoo è composto da una serie di agenti che portano al risultato finale della pulizia accurata dei capelli (i tensioattivi), ma abbiamo visto come esistono anche numerose altre sostanze il più delle volte di origine chimica (parabeni, petrolati, siliconi), oltre alle fragranze per rendere più gradevole il prodotto. Dato che un prodotto totalmente a base di ingredienti naturali è sicuramente più sicuro ed efficace, occorre definire in maniera precisa le caratteristiche dei migliori shampoo totalmente naturali e bio per una cura ottimale dei capelli.
Lo shampoo uso frequente nichel free e nichel tested Bionclé è bio e naturale al 100%, studiato per detergere efficaciemente e favorire un'azione ristrutturante, idratante e nutriente; uno shampoo di qualità superiore non deve essere troppo aggressivo per evitare danni sia ai capelli che alla cute, e questo shampoo è in grado di efettuare un'azione protettiva, donando brillantezza ed elimando l'effetto crespo.
La formulazione a base di proteine vegetali è ideale per i capelli secchi, fragili e danneggiati, e la consistenza ricca e cremosa equilibra l'dratazione, lasciando i capelli soffici e donando al colore una naturale lucentezza. Basterà applicare lo shampoo sui capelli bagnati, massaggiare delicatamente capelli e cute e poi risciacquare, per risultati immediati ed una pulizia accurata dei capelli, e la certificazione nichel free e nichel tested lo rende particolarmente indicato ai soggetti che vanno incontro frequentemente a problemi di ipersensibilità ed allergie.
Conclusioni su Shampoo naturale e neutro senza profumo, parabeni, petrolati e siliconi
Siamo giunti alle conclusioni di questo articolo su shampoo naturale e neutro senza profumo, parabeni, petrolati e siliconi, dove abbiamo descritto le caratteristiche degli shampoo naturali e bio, che in quanto tali sono privi di prabeni, petrolati e siliconi, sostanze molto diffuse ma che gradualmente verranno sostituite sempre più dagli ingredienti di tipo naturale, grazie anche ai limiti imposti per legge a livello comunitario sulle percentuali di sostanze chimiche presenti all'interno dei cosmetici ed anche dei prodotti per l'igiene personale.
Dato che i capelli possono presentare problematiche di tipo differente (capelli troppo fragili, tendenti al crespo, capelli secchi, capelli troppo grassi, ecc...), devono essere trattati con prodotti specifici; se si utilizza uno shampoo sbagliato o troppo aggressivo, si rischia solo di peggiorare la situazione, innescando anche problematiche particolarmente fastidiose come ad esempio la forfora, che insorge quando il cuoio capelluto si desquama troppo rapidamente, fenomeno che può essere aggravato da uno shampoo sbagliato.
Nel caso degli shampoo a base totalmente di ingredienti naturali, questi rischi sono ridotti a zero, in quanto gli ingredienti naturali non sono mai troppo aggressivi, ed inoltre sono presenti sostanze benefiche che idratano e nutrono i capelli fin dalla radice, curando adeguatamente anche il cuoio capelluto, dato che la pelle deve essere protetta il più possibile e rinforzata.
Come abbiamo già descritto in precedenti articoli, il mercato dei prodotti naturali è sempre più importante, con aumenti percentuali consistenti di anno in anno, una situazione che si è venuta a creare anche in seguito alla pandemia, dove il pubblico ha riconosciuto l'importanza di una caura maggiore del proprio corpo, utilizzando prodotti sicuri e sani, realizzati nel pieno rispetto dell'ambiente. Le sostanze chimiche tendono a non essere assorbite dall'ambiente naturale, e quindi i prodotti naturali e bio al 100% rappresentano la soluzione ideale.
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